Mi Presento
- Tom Garland
- 27 giu 2018
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 1 set 2018
Chi sono; da dove vengo; perché lo faccio...

Benvenuti nel mio sito. Un blog, un diario di viaggio, una collezione di racconti. Questo luogo disperso nei meandri della rete vuole essere tante cose ma più di tutto una raccolta di esperienze che hanno fatto di me quello che sono e che potrebbe interessarvi, o addirittura esservi utile, per organizzare i vostri futuri viaggi o semplicemente per perdervi nella mia fantasia.
Chi sono
Chi sono? Un folle. Nel mio braccio sinistro ho tatuato un paragrafo dell'Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam che recita: La natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste. Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia. La follia a volte è la vera saggezza ed il Cuore ha sempre ragione.
Chi sono? Un folle!
Questo l'ho impresso nella pelle per ricordarmi che la staticità rende deboli e stanchi, tristi e ignoranti. Muoversi e viaggiare porta non solo a scoprire il mondo, ma anche sé stessi.
Sono nato a Padova nel 1989 e ho bruciato la gioventù senza uscire dai confini, sia nazionali che mentali. Col passare del tempo, però, ho sentito il desiderio di libertà è mi sono messo prima a scrivere un romanzo di fantasia, uscendo dai soliti schemi, poi a prendere l'aereo e spostarmi per il mondo per visitarlo ed ora raccontarlo.
Da dove vengo
Come vi dicevo sono nato, sono cresciuto e ho studiato a Padova. Dopo la laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo ho mollato tutto e ho passato sei mesi in Australia. Tornato in Italia non ho più apprezzato la vita come l'avevo vissuta in modo leggero, spensierato e avventuroso nei mesi precedenti. Da quel giorno ho intrinseco in me il desiderio di fuggire ed esplorare e, ogni qual volta ne ho occasione, uso i miei risparmi per girare e visitare un nuovo Paese. Mai lo stesso posto, mai la stessa città (se possibile). Perché non c'è nulla di più triste di fare ogni anno le stesse vacanze, ogni anno le stesse cose; una routine che ti porta ad invecchiare senza aver vissuto veramente; una spirale verso il basso che annichilisce la fantasia e appiattisce le emozioni in favore di pochi giorni di relax; briciole di vita, così le chiamo.
Perché lo faccio
Perché scrivo? Perché viaggio? Perché ora scrivo di viaggi? Perché sono sempre stato un ragazzo attratto dall'epicità dei racconti fantasy e dal cinema d'avventura; mai sedotto dalla matematica (sebbene abbia una formazione scientifica) ma piuttosto indirizzato all'arte e a tutto ciò che è bello o sublime. La mia epifania è avvenuta però in un momento più tardo, durante un mio viaggio in solitaria. Tralasciando il fatto che viaggiare da solo zaino in spalla è formativo più di ogni altra cosa, ciò che mi è mancato davvero lungo le strade della Thailandia era qualcuno con cui condividere le cose che vedevo e provavo (era per questo che mi spostavo sempre con la telecamera in mano per riprendere come un improvvisato documentarista le stranezze e le bellezze del mondo). Quando sono tornato ho capito che amavo raccontare le mie avventure; che non ero più una persona piatta ma qualcuno di più interessante. E come io amo ascoltare i video blogger sul web per poter vivere delle flebili emozioni ascoltando i loro racconti, forse anche altri avrebbero piacere di leggere nuove esperienze per sognare un pochino, magari le mie.
Non accontentatevi delle briciole, la vita è più di una stupida routine. la Follia a volte è la vera Saggezza e il Cuore ha sempre ragione.
Beh in questo blog vi proporrò parte dei miei viaggi e ricordi, vecchi e annebbiati o recenti in modo dettagliato che siano, e se qualcuno leggerà ciò che ho da dire, ascolterà le mie parole, vivrà le mie avventure e ripercorrerà i miei passi, allora non mi sentirò più solo e saprò di essere riuscito nel mio intento: quello di farvi decidere a lasciar perdere i futili problemi della vita e ritrovare la gioia di vivere.
Vi auguro una buona lettura e se via piace ciò che scrivo seguitemi sui social e mandatemi i vostri feedback.
Un bacio.
Tom Garland
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